VENEZIA. Si è svolta la cerimonia di premiazione del “ Gran premio internazionale Leone d'oro di Venezia” che da anni premia le eccellenze internazionali in ogni settore dall'industria, imprenditoria, cucina, arti e professioni.

La cerimonia si è svolta nello storico Palazzo della Regione Veneto in cui come sempre il Presidente del Gran premio internazionale Leone d'oro, Sileno Candelaresi, è riuscito a creare con i premiati un contenitore di eccellenze di arti e mestieri da tutt’Italia nel campo dell'imprenditoria, dello sport, della cultura, del giornalismo e dell’arte culinaria. Madrina del premio la conduttrice Luz Adriana Sarcinelli.

Ospiti d'onore l’ammiraglio Filippo Marini e il generale della Guardia di Finanza Virgilio Pomponi. Per l'imprenditoria sono stati premiati Alberto Bauzulli, imprenditore automobilistico internazionale; lo stilista Luigi Auletta della “Maison Impero”; Pina D’Ausilio ceo di “Gaiangi eventi”, Massimo Marcon leader mondiale nella produzione di dispositivi per la magnetoterapia e Ugo Cilento della storica sartoria fondata nel 1780.

Premiati anche nella sezione del Premio “Star chef Lion Golden”, coordinatrice internazionale Concetta Bianco. Sono state consegnate fasce e collari a professionisti dell'arte culinaria che contribuiscono con la loro passione e determinazione al valore internazionale della cucina italiana candidata Unesco. Ecco i nomi: il delegato per il Regno Unito Enzo Fiore ha ricevuto un altro riconoscimento per il suo impegno in Inghilterra.

Testimonial d’eccezione, come Delegato regionale toscana, di fresca nomina, lo Chef Daniele Cornacchia, della Unione regionale Cuochi toscani, che ha condiviso la consegna della Fasce rosse e riconoscimenti a Marco Marinelli, Luciano Nocita, Giuseppe Prestigiacomo, Francesca Dassori, Dalla Francesco Trichilo, Simone Terribile, Antonio Iovino, Rosa Barbato, Marianna Iaquinto, Italo Schipani, Diodoro Barbato, Vincenzo Di Tocco, Fabiola Garofalo, Francesco Ialazzo, Luigi Di Maio, Raffaele Nocerino, Ubaldo Pucillo, ed il famoso “Collare” dei cavalieri di “Star chef Lion Golden” allo chef Bartolomeo Fortunato.

Premiata anche la giornalista e scrittrice Antonella Gramigna, che vanta anni di impegno a tutto tondo sia nel suo settore, quello della comunicazione, con tre opere letterarie pubblicate e numerosi articoli, impegnata nel settore enogastronomia ( Aset toscana), nei temi sociali e politici, ed anche nel Made in Italy, di cui questo Premio fa parte.

Il Premio continua la sua strada, da ben quasi 80 anni riveste notorietà per la serietà e la accurata selezione delle rappresentanze italiane nel mondo.Nuovo paragrafo

Ristorante Da Pako e ... Italia7!

DAL 15 AL 18 MAGGIO - 1000 MIGLIA 2019

Moto GP del Mugello - 1, 2, 3 Giugno 2018

Scopri il nuovo menù

Organizzazione banchetti e ricevimenti, serate a tema e percorsi enogastronomici

Da Pako è un ristorante situato a Bruscoli, frazione di Firenzuola in provincia di Firenze, che organizza serate a tema periodiche, proponendo percorsi enogastronomici e intrattenimento. Il locale è in grado di ospitare 60-90 coperti ed è particolarmente indicato per organizzare banchetti e ricevimenti in occasione di feste, ricorrenze ed eventi speciali. Per prenotare un tavolo è possibile utilizzare l'apposito form nella pagina dei contatti.

  • Bottiglie di vino

    Slide title

    Write your caption here
    Button
  • Vino Caccia al Piano

    Slide title

    Write your caption here
    Button
  • Quadri e bandiere

    Slide title

    Write your caption here
    Button
  • Gita al Mugello


Scopri il Mugello e i percorsi nei dintorni

Trekking

Shopping

Santuario e cimitero dei tedeschi

Circuito del Mugello

  • Cibo Nostrum

    Slide title

    Write your caption here
    Button

Dal Mugello a Taormina per portare la cucina toscana a Cibo Nostrum

Si è trattato di un'esperienza bella e inattesa quella che ha coinvolto Daniele Cornacchia, Chef aderente dell'Associazione Cuochi Fiorentini, patron del Ristorante “Da Pako” di Bruscoli, che si è ritrovato a rappresentare l’Unione Regionale dei Cuochi Toscani nella 7° edizione di Cibo Nostrum a Taormina.


Daniele Cornacchia ha avuto l’onere e l’onore di rappresentare la Toscana, assieme ad altri colleghi, in una delle manifestazioni di maggior richiamo nel settore a livello nazionale e lo ha fatto proponendo un must: la trippa alla fiorentina, talmente apprezzata da andare esaurita prima delle 23.

  • Leggi di più

    Con lui, gli Chef Michela Starita e Keoma Franceschi dell'Associazione Cuochi Montecatini Pistoia.


    Presenti nella Kermesse siciliana anche il Responsabile del Dipartimento di Solidarietà Emergenze della Federazione Italiana Cuochi per la Toscana Gian Carlo Cliceri, sempre in prima linea per la solidarietà, che in questo evento ha uno spazio importante. 



    Cibo Nostrum è stato anche il debutto della new entry della Nazionale Italiana Cuochi, ovvero la Chef Maria Luisa Lovari, dell'Associazione Cuochi di Arezzo, da poco entrata a far parte di questo prestigio team. 



    A questa bella rappresentanza di Chef è stato affidato l’incarico di rappresentare la Toscana in una manifestazione in cui ogni regione mostra il meglio del proprio territorio e della propria cucina.



    Gli Chef Toscani hanno accolto con grande entusiasmo la possibilità di prendere parte a una manifestazione di così grande rilevanza nel mondo dell'enogastronomia che, di anno in anno, accresce la propria popolarità in termini di presenze e livello delle proposte. 



    "É per me un grande onore aver delegato dei validi chef a rappresentare la Toscana e la cucina toscana in una manifestazione così importante. Gli chef hanno proposto piatti semplici, ma molto gustosi, che caratterizzano la nostra terra così ricca di tradizioni e materie prime di qualità. 



    Spero che i tanti visitatori che ogni anno si ritrovano a Taormina per questo evento abbiano apprezzato la nostra cucina e la bravura degli chef di URCT" ha dichiarato il Presidente dell’Unione Regionale dei Cuochi Toscani Roberto Lodovichi.



    Fonte: La Voce Castiglione e Il filo

Share by: